Diario della vittoria alla Gibraltar Race 2022
Gibraltar Race 2022 Pra-Ri_Pra la cronaca della gara di Mirco Bettini attraverso i suoi post giornalieri si Facebook
17 giugno 2022 Day -2
Notte prima degli esami….
Ore 22,30 Un attimo di relax dopo cena; il furgone è pronto ed il rimorchio carico, fra 4 ore si parte alla volta di Praga, da raggiungere domani tardo pomeriggio.
18 giugno 2022 Day -1
E facciamoceli questi 1000 km…
E dopo 15 ore di marcia, eccoci a Praga con il mezzo assistenza. Un’avventura nell’avventura.
Oggi verifiche e sistemazione degli ultimi dettagli.
19 giugno 2022 Day 0
Per fortuna andiamo al nord che è fresco ….
Giornata dedicata agli ultimi dettagli, iscrizioni e presentazione dei piloti; tutto sotto un sole cocente ed un tasso di umidità degno della foresta amazzonica.
Bello rivedere vecchi compagni di avventura e cercare di scambiare con loro qualche battuta nel mio inglese imbarazzante…. Ma vabbè … magari da grande farò il pilota e studierò inglese per le interviste ;-)
Oltre 70 piloti di 15 nazionalità ed Iniziamo subito con il botto: 440 km di tappa che ci porterà direttamente in Polonia.
20 giugno 2022 Day 1 - 440 km.
Non ci sono più le mezze stagioni..
Certo che passare dal clima delle foreste tropicali alla pioggerellina gelida e insistente Islandese, in poche ore e senza prendere un aereo mi mancava.
Partenza 8,18 arrivo 17,30. Tutto bene ma non benissimo.
Alla prima prova speciale mi rendo conto che mi manca una mappa sul gps, nella seconda mi si blocca il cronometro, nella quarta mi fermo 150 mt prima di fine speciale per attendere il mio tempo e arrivato il momento di passare, la moto non si accende allora via a spingerla per fortuna passano due piloti Cechi grandi come due armadi che parcheggiano e mi spingono con un vigore tale che probabilmente ho preso penalità per essere uscito in anticipo.
Poco male.. ultimi 80 km di freddo e pioggia e la giornata è finita.
Classifiche ancora non se ne vedono, visto che gli ultimi sono arrivati alle 22.
Ora nanna; domani 520 km
21 giugno 2022 day 2 - 520 km
Sono partito alle 8,01 che significa che ieri mi sono piazzato secondo assoluto nonostante gli inconvenienti, dietro al mio compagno di squadra Gilberto Facco.
Oggi ci siamo sorbiti i 520 km in 9 ore e mezza con il tempo per fare in rifornimento e mangiare una barretta.
Prima prova speciale annullata in quanto la strada era troppo vicino al un poligono militare; e devo dire che di questi tempi, sentire l’eco delle esplosioni, fa molta impressione.
Oggi tutto è filato liscio!! Nessun problema e nessun inconveniente a parte una innocente scivolata nella seconda speciale.
Non vi racconto altro per questa sera, la stanchezza si sente e siamo solo al secondo giorno
22 giugno 2022 Day 3 prefazione
Ore 21,25
Fatto breafing e cenato. Ancora non ci sono nè classifiche nè foto e l’unica certezza è che domattina si parte alle 7,30, dovrei comunque partire nelle prime posizioni.
Ora vado a nanna e se, come questa mattina, mi sveglio con il sole alle 4,30, vi aggiornerò con le classifiche e gli aneddoti della giornata. Notte gente
Day 3 - 380 km.
E riecco i vecchi volponi …
Di paesaggi bellissimi e tanto tanto fuoristrada. L’abbondante pioggia dei giorni precedenti ha compattato la sabbia ma ha anche appesantito la terra con passaggi di fango insidiosi.
Tre prove speciali con la seconda molto complicata, dove tutti siamo stati a spasso in un bosco alla ricerca della strada giusta, per raggiungere tutti i punti di controllo e nessuno ne è uscito indenne.
Nella classifica di giornata si rivedono i vecchi volponi della Gibraltarrace Mark Kinnard vince la tappa davanti ad Alan Alistair, vincitore dell’edizione 2019; terzo Bob Coerse anche lui sul podio nel 2019 e poi il mio compagno di squadra Gilberto Facco e l’inossidabile Renato Zocchi. Io li seguo con il sesto posto ma mantengo la prima posizione assoluta nella classifica Generale; si avvicina a me Gilberto Facco ma allargo le distanze sugli altri diretti avversari.
Domani si ritorna vicino ai 500 km con addirittura dei laghi/fiumi da traghettare. Questa sera vi farò vedere la traccia della prova speciale che oggi ha fatto selezione.
23 giugno 2022 Day 4 prefazione.
Arrivato, docciato e cenato.
In attesa di foto e classifica di giornata, mi godo il primo posto della classifica assoluta aggiornata a ieri.
Ma come funziona questa formula di gara? Avete presente la settimana enigmistica, dove unendo dei punti si forma un disegno?
Le nostre prove speciali sono simili. Dobbiamo transitare su dei punti in sequenza, rispettando un tempo imposto. Ogni secondo in più o in meno che impieghiamo, corrisponde ad una penalità.
Nella foto si vedono le bandierine che sono i punti dove dobbiamo transitare; la linea viola spessa è la traccia che io penso sia ideale e che preparo prima di partire per la prova stessa; la linea rossa sottile è il percorso che realmente ho fatto. Come vedete capita di sbagliare strada ed uscire dalla linea viola e dovere ritornare indietro perdendo tempo, come capita che la traccia ideale, che ho fatto prima di partire, sia un vicolo cieco, necessita quindi tornare indietro e trovare un’altra strada. Morale, tutti gli avanti e indietro che ho fatto mi sono costati 224 punti di penalità….
Complicato ??? Fatelo per 3/4 volte al giorno ed il gioco è fatto.
24 giugno 2023 day4
Classifiche non sono uscite forse qualcosa bolle in pentola ….
Al briefing di due giorni fa abbiamo firmato una nuova regola per limitare i rischi di incidente. Chi inverte il senso di marcia in prova speciale (perché ha sbagliato strada o pensa di avere sbagliato strada) non deve superare il 30km orari.
La tappa è stata bellissima!! Una miriade di laghi con ville da sogno e strutture turistiche. Una Polonia da visitare con calma.
Ora siamo in Lituania e già questa sera, dopo 480 km saremo in Lettonia.
25 giugno 2022 Day 5 km 440
Oggi ci voleva una Subaru wrc…
Mentre viaggiavo in trasferimento e in prova speciale mi rivedevo le immagini del Rally Mille Laghi in Finlandia
Sterrati velocissimi e lisci, sempre di traverso sempre a cercare una marcia in più, come da ragazzini con il cinquantino sulle dirette della Statale, con la differenza che qui ho sotto il sedere un “bombardone” da oltre cento cavalli e sotto le ruote non c’è l’asfalto!!!
3 prove speciali facili che non faranno la differenza in classifica. A proposito di classifica riprendiamo da quella assoluta dopo la quarta tappa. Ho perso ancora un po’ di tempo perdendo la prima posizione per soli 7 secondi, ma il podio resta sempre Azzurrorosa !!!!
Ora bisogna pensare a domani. La tappa prima del riposo è sempre molto dura …… confermato al briefing 510 km con tanta sabbia per un tempo totale di giornata di 11 ore e mezza
Come sempre, la classifica di giornata e le foto arriveranno nella notte.
Ora penso di andare a dormire. Notte mondo.
26 giugno 2022 tappa 6 - 510 km
E con la sabbia arriva la mia prima vittoria di tappa.
I 510 km sono passati meglio del previsto. I limiti di velocità su asfalto sono da rispettare in maniera precisa; oltre ad un mare di Velox e gli speed limit segreti dell’organizzazione, qui la polizia usa auto civetta sportive che ogni giorno fanno vittime fra i partecipanti distratti.
In fuoristrada quindi si viaggia meno stressati e di buon passo ed il tempo di percorrenza totale ci guadagna; arrivato alle 17,30.
Tappa con 4 speciali e tanta sabbia vera come nelle piste africane e il divertimento va a mille!!!
Un elogio alla KTM 790 che mi ha preparato Motorstore di San Marino, 200 kg di moto bicilindrica, ma in realtà mi sembra di guidare il KTM 500 di 50kg in meno con cui ho vinto il Tuareg Rallye nel 2018.
Queste due moto hanno in comune l’assetto di Tiziano Monti che è un vero mago del settore.
Per la classifica, finalmente la soddisfazione di vincere una tappa seguito dai miei compagni di team, Giberto Facco e Roberto Giorgi.
Nella generale sono sempre secondo a 7 secondi da Gilberto. Sette secondi a metà gara sono uno starnuto ed una minima distrazione può cambiare la classifica.
Ora godiamoci il giorno di “riposo” con lavaggio e controllo della moto, cambio gomme e magari una visitina a Riga.
27 giugno 2022 tappa 7 - 540 km
Inizia la discesa verso sud ed iniziamo con il giallo della moto che non si avvia
Riusciamo ad accenderla al traino grazie allo spirito combattivo di Paolo Filippini.
La partenza è concitata ma sono pronto per partire al mio orario; primo della carovana.
La prima mattinata vola con le prime tre prove speciali molto ravvicinate e poi un lungo trasferimento di oltre 200 km dove mi rilasso, faccio rifornimento, “merenda” e me la prendo comoda, ritrovandomi a condividere il fine giornata con l’accanito gruppetto degli immediati inseguitori.
Ultima speciale a 80 km dall’arrivo e per le 18,00 sono in hotel per una meritata doccia.
Seconda vittoria di tappa consecutiva ed il mio diretto avversario e compagno di squadra Gilberto Facco solo ventunesimo, torno così in testa alla classifica assoluta!!!
Nei prossimi giorni dovrò riuscire a sconfiggere i miei due avversari più temibili … uno sono io con le ca@ate che ogni tanto mi invento; ed il secondo è la moto che non deve tradirmi.
Sempre grazie a Miria anima e punto di riferimento del Team e a Diego, instancabile meccanico.
Domani 450 km e rientro in Polonia
28 giugno 2022 tappa 8 - 440 km
Dopo una serie di tappe veloci con prove speciali relativamente facili, si torna nei boschi sabbiosi della Polonia.
Ogni giorno è una nuova sorpresa.
Oggi le 4 prove speciali sono tutte concatenate a pochi km l’una dall’altra e con tempi di trasferimento risicati che non danno tempo a nessuna pausa superflua. E così le prime quattro ore di guida volano e lasciano spazio ad un trasferimento finale di 220 km che mi affatica più della prima parte della giornata.
Giornata che ha visto uscire definitivamente di classifica il mio compagno di squadra Gilberto Facco che nella seconda speciale, sbagliando strada, si è trovato bloccato in un pantano con un altro partecipante per oltre 40 minuti. L’amico olandese Bob Coerse, protagonista delle precedenti edizioni ed in piena rimonta, rompe la moto; ma la notizia peggiore è l’incidente stradale di un altro partecipante, Huub Van Loon, Olandese, conosciuto lo scorso anno, investito in un piccolo centro abitato con conseguenze gravi ma per fortuna non in pericolo di vita.
E io “speriamo che me la cavo”…
La moto continua a non avviarsi il mattino se non a spinta, senza capirne il motivo, nonostante tutti i controlli del meccanico ed i consulti telefonici con meccanici e concessionarie; poi durante il giorno va bene
Perdo un po’ di tempo nella seconda prova speciale e chiudo con un ottimo quinto di giornata che mi permette di restare leader della classifica generale. Ottima prestazione di giornata per Paolo Filippini, sesto di giornata.
Domani ancora Polonia, sempre più di 400 km di tappa.
29 giugno 2022 tappa 9 - 440 km
La zampata del Leone
Ogni mattina alle 6 si combatte per accendere la moto e la sera il nostro meccanico “San Diego” lavora ore alla ricerca di una soluzione che non arriva.
Questa sera, finita la tappa mi sono fiondato dal concessionario KTM locale per una diagnostica che non ha rilevato anomalie … resta solo il problema meccanico con l’ipotesi di una valvola “sporca” che a freddo non lavora. Difficile e rischioso tentare una riparazione durante la notte.
Quindi andiamo avanti così incrociando le dita
Ma durante il giorno si corre; e cosa è successo sul campo?!?!
Altro movimento di classifica nella generale, il mio compagno di squadra Roberto Giorgi sbaglia una speciale e paga oltre 10 minuti di penalità che lo retrocedono in terza posizione nella classifica assoluta.
Io incasso la terza vittoria di giornata con 1 secondo di penalità in 3 speciali !!!
Bellissima sorpresa di Laurent Cochet che a fine della terza speciale offre spaghetti ai partecipanti.
Qui non si molla!!!
30 giugno 2022 tappa 10
Non si molla l’osso !!!!
I boschi della Polonia sono il teatro ideale per disegnare delle prove speciali belle e impegnative, ed ecco che nelle tre prove di giornata, ci troviamo di tutto: sabbia, fango, buche nascoste dall’erba ma soprattutto un dedalo di strade e stradine da fare girare la testa.
La mia priorità è difendere il risultato ottenuto fino ad oggi; non mi curo della velocità ma bado alla precisione di guida ed alla sicurezza. Lascio che il tempo scorra scegliendo le traiettorie, ponderando ogni buca, assicurandomi di validare ogni punto, rispettando i limiti di velocità in prossimità delle case e dei piccoli villaggi.
Avete capito bene: limiti di velocità in prova speciale. Può sembrare strana questa cosa ma fu proprio la regina dei Rally (la Dakar) a sanzionare con penalità i piloti che non rispettavano i limiti di velocità imposti dall’organizzazione nell’ attraversamento dei villaggi.
E così esco dalla prima speciale con quasi due muniti di ritardo mentre nelle altre due arrivo nei tempi.
Nonostante il ritardo, chiudo secondo di giornata e ritrovo al mio fianco Gilberto Facco che chiude al terzo posto.
“Due giorni all’alba”
1 luglio 2022 Day 11
Quando la velocità non paga..
Ho parlato ieri degli “speed limit” ed ecco che bello bello ci cado dentro anche io.
Giornata molto dura, dieci ore di guida con partenza ad oltre 35 gradi e nel pomeriggio tempesta con pioggia e grandine che ha trasformato le piste di terra in torrenti di fango e portato la temperatura a 18 gradi.
E così sono venute buone le mie bisacce Enduristan con dentro l’antipioggia, gli occhiali con lente antiappannamento ed i guanti in neoprene; oltre all’immancabile “merenda” (panino, carboidrati liquidi, barrette, purea di frutta e frutta secca).
Tre i settori selettivi chiusi con soli 7 secondi di penalità (che valevano la prima posizione assoluta) a cui si aggiungono i 300 dello speed limiti che mi portano in sedicesima posizione di tappa; ma resto sempre in testa alla classifica generale.
L’ultimo giorno non è mai una semplice parata; 160 saranno i km da percorrere con 3 settori selettivi ed una prova finale di velocità su circuito chiuso sterrato.
Ne vedremo delle belle.
2 luglio 2023 tappa 12
Fino all’ultimo secondo …
Ultima tappa della Gibraltar Race 2022, solo 130 km con 3 prove speciali. Il paesaggio è nuovo; siamo sulle montagne fra Polonia e Repubblica Ceca il tempo è bellissimo ma l’aria è pungente ed il terreno è molto pesante per le pioggia del giorno precedente. Prima speciale nel bosco tanto fango e tanto traffico ma si chiude nei tempi; seconda speciale tutto regolare; terza speciale gironzolo un poco ed esco con un piccolo ritardo ma la moto fa dei vuoti e poco dopo in trasferimento si ferma
Mancano trenta km a fine gara e l’ultima prova speciale di velocità senza la quale uscirei di classifica. Chiamo Miria che arriva con il meccanico, passa un’ora ma niente da fare. Si carica la moto per andare a fine tappa e nonostante le penalità per questa operazione sarei ancora primo in classifica. Ma come faccio a fare l’ultima prova !?!?!
Ormai avvilito mangio qualcosa mentre il meccanico non si arrende e continuando i suoi controlli trova il serbatoio secco. Come è possibile !?!? Ieri sera ho fatto il pieno ed il tappo è sotto chiave?!?!
Controllo gli scontrini e l’ultimo rifornimento è di ieri alle 13 e non di ieri sera. Rifaccio mente locale; finita la tappa sono andato a lavare la moto e fare benzina ma ho fatto solo una delle due operazioni … avevo giusto detto qualche giorno fa che dovevo difendermi dal mio più temibile avversario, ed ero quasi riuscito ad auto eliminarmi. 12 giorni a fare sempre le stesse cose con metodo, gli ultimi sei giorni con problemi di avviamento alla moto e il pensiero che si potesse fermare da un momento all’altro ed il più banale dei problemi scambiato per un danno irreparabile.
Posso concludere la gara !!!!
Ma non sarà una semplice parata!!
Il base all’ordine di classifica dell’ultima prova di velocità, verranno attribuite della penalità e, a conti fatti, fra me ed il francese Aymeric Apretna, secondo in classifica, vincerà la Gibraltar Race 2022 chi dei due farà il miglior tempo.
12 giorni di gara; 6.000 km, 40 prove speciali con 250 punti di controllo validati ed alla fine tutto si deciderà in un minuto.
Aymeric entra in prova speciale per primo e io per sedicesimo. Aymeric è il più veloce con 1.05,50 fino a quando sarà il mio turno… 1.04,91.
Poco più di mezzo secondo per confermare la vittoria della Gibraltarrace 2022!!!!
Due ringraziamenti in rappresentanza di tutti: a Diego Pascolini, fantastico meccanico senza il quale mi sarei fermato a metà gara e a Miria instancabile coordinatrice di tutte le operazioni.
In rappresentanza della vicinanza e partecipazione di tantissimi appassionati che hanno seguito la gara sui social e incitato Mirco con tantissimi messaggi, riportiamo il solo commento di Ricardo MarquesAlors
"Mirco Bettini est de loin le très grand vainqueur de cette édition de la Gibraltar Race.
J’avais déjà eu l’honneur de finir deuxième derrière lui au ATT liguria .
Je ne pouvais rêver mieux pour clôturer ma course , que ce message de la part , d’un homme aux doigts de velours , par son pilotage extraordinaire , et des gants de fer par la maîtrise sans pression pendant toute la course .
Pourtant je l’ai vu dans des situations délicates avec sa moto qui n’avait plus trop envie de démarrer.
Il est resté calme avec son entourage et son mécanicien.
Un grand bravo pour TA Gibraltar Race"
Fotogallery
Rassegna stampa;
Articolo Altarimini
In Sella
Press release